Stiamo parlando della nuova indennità di disoccupazione (ASPI) e della maternità. Due temi cruciali nella nostra società, che coinvolgono alcuni dei cittadini meno tutelati: chi è senza lavoro e le donne lavoratrici.
La signora ha scritto via email alla nostra redazione, presentando il seguente quesito
Ciao, mi devo licenziare entro l'anno del mio bimbo, però non ho capito: l'indennità di disoccupazione sarà solo per tre mesi, fino al compimento di un anno del bambino? Oppure per otto mesi? La bambina compie l'anno a luglio. Quando finisco le ferie, mi dimetto e la bimba avrà 10 mesi. Grazie mille.Il dubbio è abbastanza chiaro. La signora chiede se, una volta dimessa e richiesta l'ASPI, potrà usufruire dell'indennità completa di otto mesi oppure solo fino a quando il figlio compie l'anno.
In realtà è la richiesta che va fatta entro il primo anno di età del/della figlio/a; ma il beneficio dell'Aspi sarà completo, ossia di otto mesi (se il richiedente ha meno di 50 anni), fermo restando gli altri requisiti indispensabili per fare domanda.
Nel momento in cui l'Aspi viene concessa, partono anche tutti i termini previsti per i vari richiedenti, donne e uomini, in maternità o meno.
In pratica l'Aspi non spetta a chi si licenzia, tranne in alcuni casi particolari di giusta causa, tra i quali vi è la maternità. Ed è anche corretto, vista l'importanza della donna nei primi mesi/anni del proprio figlio e visto che già in troppi ambiti la donna non risulta molto tutelata. Almeno questo...
La maternità, dunque, elimina il requisito di dimissioni involontarie.
Per tutte le altre informazioni relative all'Indennità di disoccupazione, vedi: NASpI. Requisiti, importi e durata.
Informazioni Inps
Inps-Inail NUMERO VERDE 803.164
da lunedì a venerdì, ore 8-20 e sabato, ore 8-14
(Mariagrazia De Maio)
- Antonina
Solo dimissioni volontarie, 50 anni donna. - Per Antonina
Salve, quale informazione vorrebbe ottenere?
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi il tuo commento qui sotto, seguendo le indicazioni per la pubblicazione.