Nessun controllo per circa 190.000 contribuenti. Questo il titolo del documento divulgato. In pratica riguarda quei cittadini che hanno fornito informazioni anomale al fisco. In questi casi la nuova procedura prevede che si dia la possibilità al contribuente di correggere gli errori riscontrati, attraverso il ravvedimento.
Nel comunicato si legge che, per questi quasi 200 mila soggetti, non sarà necessario passare alla fase di controllo, se tutti dialogheranno con l'ente affinché si risolva correttamente la situazione fiscale.
Un nuovo strumento che permette al contribuente di usufruire dell'azione correttiva e di rientrare in un sistema di riduzione delle sanzioni.
L'opportunità vale anche per coloro che sono già stati coinvolti da accessi, ispezioni e verifiche.
La comunicazione dell'Agenzia viene trasmessa online o tramite telefonino.
Nel messaggio, l'utente viene invitato a controllare il proprio "Cassetto fiscale", dove si troveranno le segnalazioni di anomalie relative al periodo 2011-2013.
Risorse: testo integrale studi di settore (in pdf).
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Agenzia delle Entrate, Torino |
L'Agenzia delle Entrate ha divulgato un documento che spiega meglio alcune questioni relative alle nuove disposizione per gli studi di settore, circa l'anno fiscale passato.
Sono state adottate delle modifiche che mirano a rendere più preciso e specifico il campo d'azione. Ora, infatti, si tiene conto del luogo in cui l'impresa, l'imprenditore opera. Inoltre sono stati introdotti dei sistemi di analisi che considereranno anche il contesto economico del settore, dei mercati.
Un nuovo metodo per effettuare gli studi di settore, attivato dal 2013.
Vengono poi escluse alcune società dallo studio, come le cooperative, le consortili e i consorzi che si occupano di determinate operazioni o che sono formate da persone "non imprenditrici".
Tutte le novità sono disponibili online, contenute nella Circolare 20 del 4 luglio 2014.
Per visionare il testo integrale basta andare sul portale di Documentazione economica e finanziaria http://def.finanze.it e cercare l'argomento "Circolare 20 2014".
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