Patente europea
Formato tessera (come il codice fiscale, il bancomat, ecc..)
Validità in Europa.
Scadenza
Per titolari di patente valida su ciclomotori, moto e autovetture, la scadenza coinciderà con il giorno di nascita del titolare.
Nessuna modifica per chi ha già la patente.
Validità in Europa.
Scadenza
Per titolari di patente valida su ciclomotori, moto e autovetture, la scadenza coinciderà con il giorno di nascita del titolare.
Nessuna modifica per chi ha già la patente.
Nuove patenti
- C1, D1 (a partire da 18 e 21 anni). La C (camion) a 21 anni e la D (autobus) a 24 anni.
- B1 per microcar sopra i 400 kg (a partire da 16 anni)
- AM per motorini e microcar (conseguibile da 14 anni)
- A1 per moto 125 di cilindrata (a partire da 16 anni)
- A2 per moto fino a 35 kw (dai 18 anni).
Motocicli senza limiti (a partire dai 20 anni, con due anni di patente A2 oppure dai 24 anni).
(Fonte Ministero dei Trasporti)
Punti patente di guida: perdita, recupero e tabelle
Cosa sono i punti della patente, come si perdono (decurtazione), come recuperarli, punteggi delle infrazioni.
Ormai tutti siamo a conoscenza, per esperienza diretta o per informazioni acquisite, che le nostre patenti di guida hanno un punteggio. Un numero che può salire o scendere a seconda del nostro comportamento al volante.
Appena conseguito il documento si ottiene -diciamo sulla fiducia- un valore iniziale, un bonus, di 20 punti. Questo punteggio, però, subisce delle variazioni. In particolare, tutte le volte che si infrange una norma del Codice della Strada, diminuisce. Il calo dei punti è tanto più grande quanto più elevato è il livello di pericolosità dell'infrazione. La perdita di punti va da un valore minimo di 1 ad un massimo di 10. Tuttavia, nel caso si incorri in più violazioni, si possono perdere fino a 15 punti.
Eccezione: per un'infrazione grave, che prevede il ritiro - o la sospensione- della patente, saranno tolti tutti i punti previsti senza il limite dei 15 punti. In ogni caso si può scendere massimo al valore zero. Non sono previsti punteggi negativi, tipo "-10".
Non tutte le infrazioni concorrono alla perdita dei punti. La maggior parte rientrano tra quelle gravi, quando vi è il rischio di provocare danni a terze persone o determinare incidenti.
Neopatentati. Appena presa la patente, per i primi tre anni tutti i punti decurtati sono raddoppiati.
I punti sono persi dalla persona responsabile della violazione, anche se il veicolo è di proprietà di un'altra persona.
La decurtazione accertata dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti verrà comunicata tramite lettera spedita al domicilio del titolare della patente.
Se si perdono tutti i punti si devono sostenere nuovamente gli esami di guida (revisione della patente di guida). Una volta riottenuta la patente si ripartirà con i 20 punti.
Esempi
- Perdiamo 1 punto trasportando persone in soprannumero sui veicoli a due ruote.
- Perdiamo 2 punti quando effettuiamo sosta nelle corsie riservate al transito degli autobus o veicoli su rotaia: sosta o fermata negli spazi riservati a veicoli per persone invalide o in corrispondenza di rampe, scivoli o corridoi di transito; sosta negli spazi riservati alla fermata degli autobus o dei taxi.
- Mentre se ne perdono 10, ad esempio, facendo inversione di marcia in autostrada o sulle strade extraurbane principali, o procedendo sulle medesime in contromano; così come procedere con la retromarcia in autostrada.
Conoscere il proprio punteggio patente
Per conoscere il proprio punteggio basta telefonare ad un numero di telefono dedicato oppure visitando il sito internet "Portale dell'automobilista" (vedi sotto in "Informazioni").
Qual è il valore dei punti per ogni infrazione?
Per conoscere il valore del decurtazione per ogni violazione del Codice della Strada, segnaliamo sotto in "Risorse" un collegamento ad una tabella fornita dal Ministero dei Trasporti e una della Polizia di Stato.
Recuperare punti della Patente
Tranne il caso in cui si sia arrivati a quota zero, è possibile recuperare punti frequentando corsi speciali istituiti dalle autoscuole o da altri centri autorizzati dal Ministero dei trasporti.
In pratica i corsi permettono di ottenere 6 punti (per patente A o B), 9 punti (per patente C, C+E, D, D+E o la patente B con certificato di abilitazione professionale).
Oppure, basta aspettare due anni senza commettere infrazioni. Infatti, ogni 24 mesi è previsto un aumento del punteggio (di 2 punti) qualora non si sia "caduti" in qualche violazione del Codice della Strada.
Chi parte già da 20 punti, ne guadagnerà comunque 2 ogni due anni, fino ad arrivare al punteggio massimo di 30 punti.
Tabella punti qui sotto, in "Risorse".
Informazioni
In pratica i corsi permettono di ottenere 6 punti (per patente A o B), 9 punti (per patente C, C+E, D, D+E o la patente B con certificato di abilitazione professionale).
Oppure, basta aspettare due anni senza commettere infrazioni. Infatti, ogni 24 mesi è previsto un aumento del punteggio (di 2 punti) qualora non si sia "caduti" in qualche violazione del Codice della Strada.
Chi parte già da 20 punti, ne guadagnerà comunque 2 ogni due anni, fino ad arrivare al punteggio massimo di 30 punti.
Tabella punti qui sotto, in "Risorse".
Informazioni
Per conoscere il proprio punteggio patente:
8782782 (sempre attivo, costa come una telefonata urbana)
Portale dell'automobilista: ilportaledellautomobilista.it
Per ottenere maggiori informazioni sulla decurtazione dei punti rivolgersi presso le forze dell'ordine che hanno sanzionato la violazione (polizia, carabinieri, vigili urbani, ecc.).
Risorse
8782782 (sempre attivo, costa come una telefonata urbana)
Portale dell'automobilista: ilportaledellautomobilista.it
Per ottenere maggiori informazioni sulla decurtazione dei punti rivolgersi presso le forze dell'ordine che hanno sanzionato la violazione (polizia, carabinieri, vigili urbani, ecc.).
Risorse
- Portale dell'Automobilista
- Portale della Polizia di Stato: Tabella punti.
Quando scade la patente di guida? Quanto dura?
15 / 11 / 2012 - A settembre è entrato in vigore un nuovo provvedimento che riguarda la documentazione valida per la guida dei veicoli su strada, la patente. La modifica riguarda la data di scadenza, che non sarà più fissata in base al momento in cui si consegue la patente o la si rinnova, bensì coinciderà sempre con il giorno del proprio compleanno, la data di nascita del titolare.
Le patenti coinvolte da questa novità sono: A e B (AM, A1, A2, A, B1, B e BE) con durata ordinaria.
Mentre non rientrano nel provvedimento le patenti: C e D (C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D e DE); le CQC (Carta di qualificazione del conducente) e le patenti A e B rinnovate con visita effettuata da una Commissione medica locale o da medici Asl specialisti nell'area della diabetologia e delle malattie del ricambio.
Non si potrà dunque più sbagliare o dire che ci si è dimenticati di rinnovare la patente. In prossimità del compleanno, infatti, sarà giunto il momento di verificare la validità della patente di guida e anche del documento d'identità, sul quale è stato adottato lo stesso principio per la scadenza.
Entrata in vigore: dal 17 settembre 2012, al rinnovo o al primo rilascio della patente.
Le patenti coinvolte da questa novità sono: A e B (AM, A1, A2, A, B1, B e BE) con durata ordinaria.
Mentre non rientrano nel provvedimento le patenti: C e D (C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D e DE); le CQC (Carta di qualificazione del conducente) e le patenti A e B rinnovate con visita effettuata da una Commissione medica locale o da medici Asl specialisti nell'area della diabetologia e delle malattie del ricambio.
Non si potrà dunque più sbagliare o dire che ci si è dimenticati di rinnovare la patente. In prossimità del compleanno, infatti, sarà giunto il momento di verificare la validità della patente di guida e anche del documento d'identità, sul quale è stato adottato lo stesso principio per la scadenza.
Entrata in vigore: dal 17 settembre 2012, al rinnovo o al primo rilascio della patente.
Quale sarà la scadenza della patente?
La data del compleanno del titolare, successiva alla scadenza ordinaria prevista dal Codice della strada.
E in futuro? La scadenza sarà sempre fissata per il giorno di nascita del titolare della patente. Anche in caso di rinnovo in ritardo: la validità dipenderà comunque dalla data del compleanno.
La patente di guida dura dieci anni fino ai 50 di età, cinque anni fino ai 70, tre anni fino agli 80, due anni dopo gli 80.
Potrebbe interessarti: Tutto sul Passaporto.
E in futuro? La scadenza sarà sempre fissata per il giorno di nascita del titolare della patente. Anche in caso di rinnovo in ritardo: la validità dipenderà comunque dalla data del compleanno.
La patente di guida dura dieci anni fino ai 50 di età, cinque anni fino ai 70, tre anni fino agli 80, due anni dopo gli 80.
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Commenti, opinioni dei lettori
- Anonimo - Se una persona ha il compleanno il 29 febbraio ed e in possesso di patente B dal 29 febbraio dell'anno appena passato come funziona il calcolo dei punti e delle eventuali scadenze dei rinnovi: es. l'altro anno era febbraio bisestile e come fa a coincidere con il prossimo 29 febbraio. ogni individuo che nasce il 29 febbraio ha il compleanno potrebbe non coincidere con l'anno di emissione nel corso dell'anno solare in corso? non capisco? qualcuno può spiegarmi. grazie ciao!
- Leonardo - Ad onor di logica, chi è nato il 29 febbraio di un anno bisestile, ed ha a che fare con scadenze riferite a quella data, se è anno bisestile la data sarà il 29 febbraio, se non è anno bisestile la data sarà il 1° marzo. credo sia così.
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